Valutazioni Luca Maroni 2024
“La qualità del vino è la piacevolezza del suo sapore, ovvero la sua fruttosità”
Luca Maroni è uno dei critici di vino italiani più affermati nel mondo. Fondatore e autore della “Guida dei Vini Italiani” è stato anche il primo a creare una newsletter sui vini italiani. Luca Maroni basa la sua valutazione su 3 fondamentali parametri organolettici: la consistenza, l’equilibrio e l’integrità.
I 3 parametri secondo Luca Maroni
Attraverso questi 3 particolari parametri definisce la qualità, la piacevolezza e la fruttosità di ogni vino.
Dove la consistenza è l’insieme delle sostanze che costituiscono un vino, il suo estratto. E’ l’insieme di tutti i componenti costitutivi, esclusi acqua, alcol e le sostanze che si disperdono con il calore all’interno di un vino. La consistenza determina, quindi, la quantità di sensazioni provate degustando un determinato vino. L’equilibrio, invece, è quando la dolcezza (morbidezza) del gusto di un vino eguaglia la somma della sua acidità e dell’amarezza. Per cui un vino è considerato disequilibrato quando uno dei tre sapori è prevalente. Infine, l’integrità è definita in base alla sua “pulizia” e alla sua “novità”. Dove il concetto di “pulizia” è associabile all’idea di “purezza e di “nitidezza” di un vino, mentre, quello di “novità” alla pulizia del gusto del vino, ovvero, all’assenza di gusto o di aromi ossidati. Quindi l’integrità di un vino è in sostanza un pregio raro perché rari sono gli operatori con diligenza e velocità all’interno di una cantina.
Infine, c’è anche da dire che questi 3 parametri su cui si basano le valutazioni di Luca Maroni, non sono dei parametri puramente teorici ma sono analiticamente misurabili, indipendenti l’uno dall’altro e ognuno dei 3 concorre in maniera identica per la valutazione (il 33,33%).
In conclusione il punteggio massimo che può ottenere un buon vino è, quindi, di un massimo di 99 punti. Bisogna però tenere conto che lui stesso descrive un vino dai 92 punti in sù come “un vino veramente eccellente quindi, che è molto raro incontrare, e che è un grandissimo piacere assaggiare“.
Valutazioni finali e commento conclusivo – Annuario migliori vini italiani 2025
Ribolla gialla 2023 – Locatelli, 92 punti;
Pinot Grigio 2023 – Locatelli, 93 punti;