
Vitigno
Schioppettino 100% – DOC Friuli Colli Orientali
Territorio
Ponca (marna eocenica)
Zona: Stabili della Rocca
Tipo di Vino
Rosso
Grado Alcolico
13,0% Vol.
Formato
0,75 L
Vinificazione
Il mosto rimane in contatto con le bucce per favorire l’estrazione del colore durante la fermentazione alcolica.
Al termine viene svolta la fermentazione malolattica.
Il vino si affina per 6 mesi in tonneaux, 6 mesi in vasche di acciaio e successivamente riposa in bottiglia per altri 4 mesi.
Caratteristiche Organolettiche
Rosso rubino carico con riflessi violacei.
Aromi di piccoli frutti rossi e tipico sentore di pepe nero.
Al gusto è secco ed elegante, di buona struttura, con tannini fini e caratterizzato da fresca acidità e note speziate.
Abbinamenti
Ideale da solo o come aperitivo se servito fresco. Ottimo con tagliatelle al ragù, selvaggina da piuma, arrosto di maiale, e piatti di fritti come la tempura.
Temperatura di servizio 18 – 20 °C
Riconoscimenti






DOC Friuli Colli Orientali & DOC Collio
Nella DOC Friuli Colli Orientali si estendono i 15 ettari di vigneti lungo i versanti rivolti a sud-est di quattro diverse colline nello storico podere di “Stabili della Rocca” e sono composte dal classico terreno friulano denominato ponca.
Nella DOC Collio, con un’esposizione a Sud, si estendono i 5 ettari del podere “Ronco Antico“, i vigneti sono disposti su un perfetto anfiteatro naturale, circondati e protetti dalla riserva naturale di Plessiva.
La Linea Angoris rispecchia le caratteristiche che hanno reso celebri i vini friulani nel mondo, con vini bianchi di carattere, dal gusto in bocca gradevole, minerale e con profumi netti ed intensi mentre i vini rossi hanno una caratteristica più speziata, con sentori di sottobosco ed una complessità avvolgente.

Noi lo adoriamo con:
FRICO
Per preparare il frico, il tipico piatto friulano, sbucciate le cipolle e affettatele finemente a rondelle; poi sbucciate anche le patate con un pelaverdure o un coltello e grattugiatele con una grattugia a fori grossi. Eliminate la scorza del formaggio Montasio e grattugiatelo sempre con la grattugia a fori grossi.
Ora che gli ingredienti sono pronti, in un tegame capiente versate 40 gr di olio, e la cipolla. Fate soffriggere qualche minuto a fuoco dolce mescolando spesso con un cucchiaio di legno per evitare che la cipolla si attacchi al fondo della padella o si bruci. Dopodiché unite anche le patate grattugiate e fate cuocere per circa 10 minuti.
A questo punto unite anche il formaggio Montasio grattugiato, salate e pepate a piacere e fate cuocere il frico per circa 20 minuti a fuoco medio, mescolando per far sciogliere il formaggio completamente.
Quando avrete terminato la cottura e avrete ottenuto un impasto omogeneo, spegnete il fuoco. In una padella antiaderente a bordo basso versate un filo d’olio, fatelo scaldare leggermente e versate l’amalgama di patate, cipolle e Montasio nella padella, cercando di eliminare il grasso superfluo.
Distribuite e compattate il frico nella padella e cuocetelo a fiamma alta senza mescolare, a mo’ di frittata. Appena si sarà formata la crosticina, giratelo dall’altro lato. Se ancora presente, eliminate il grasso in eccesso prima di trasferire il frico con patate e cipolle su un piatto da portata. Poi tagliatelo in porzioni e accompagnatelo con la polenta… buon appetito!