Modolet

 10,50

Disponibile

Scheda tecnica

Descrizione

Spumante friulano Metodo Charmat Brut.

Dal 1973 creato da una cuvee di Chardonnay, Pinot Bianco e un pizzico di Ribolla Gialla. 

Uno spumante coinvolgente, adatto a ogni momento della giornata.

Vitigno

Ribolla Gialla – Pinot Bianco – Chardonnay

Classificazione Spumante

Spumante Bianco Metodo Charmat Brut

Grado Alcolico

12,0% Vol.

Formato

0,75 L

Vinificazione

Il mosto nasce da una soffice pressatura che subisce la prima fermentazione.
Successivamente si procede alla fase di spumantizzazione in autoclave, mediante l’aggiunta di lieviti, sino a raggiungere il grado di morbidezza desiderato.
Dopo 6 mesi lo spumante viene trasferito in bottiglia dove riposa per altri 4 mesi.

Caratteristiche Organolettiche

Giallo paglierino con riflessi dorati.
Al naso si distinguono fiori bianchi e frutta a pasta gialla.
Il perlage è elegante e sottile, con una spuma soffice, in bocca è secco, sapido, minerale, lungo.

Abbinamenti

Perfetto per l’aperitivo, si abbina bene a Prosciutto di Sauris, tempura, crostacei, pesce alla griglia e bollito.
Temperatura di servizio 4 – 6 °C

Riconoscimenti

La spumantizzazione ad Angoris

La Tenuta di Angoris è stata una pioniera della spumantizzazione in Friuli, divenendo un riferimento per gli spumanti friulani e tra le pochissime cantine, in regione, a vantare un proprio impianto di spumantizzazione.

Dal 1973 produce lo spumante Modolet (toponimo che indica il podere dell’azienda dalla quale arrivano le uve utilizzate per la spumantizzazione), un metodo charmat composto da una cuvee di Chardonnay e Pinot Bianco. Ma dal 2020 il nostro Modolet ha un nuovo stile grazie all’esuberanza e alla freschezza della Ribolla Gialla. I suoi 3 vitigni l’hanno reso uno spumante coinvolgente, adatto a ogni momento della giornata.

Noi lo adoriamo con:
INVOLTINI DI PESCE SPADA

Iniziate predisponendo il ripieno: sminuzzate con un coltello le olive e i capperi, tagliate a metà i pomodori, privateli dei semi e tagliateli a dadolata. In una ciotola mescolate il pangrattato, i capperi, le olive sminuzzate, lo spicchio d’aglio tritato e i pomodori, mezzo cucchiaino di peperoncino, il basilico fresco, salate e condite con un filo d’olio.

Poi occupatevi della preparazione del pesce spada: tagliate a metà le fettine di pesce (4 fette da 50 g ciascuna), farcite ciascuna fetta con il ripieno (circa 16 gr), ripiegate prima i bordi laterali del filetto in modo da non far fuoriuscire il ripieno, arrotolatelo e fermate gli involtini di pesce spada con gli stecchini.

Ungete con l’olio una pirofila, disponete all’interno gli involtini e prima di infornare, spolverizzate gli involtini di pesce spada con una manciata di pangrattato e conditeli con un filo d’olio d’oliva. Mettete in forno statico già caldo a 180 °C per appena 10 minuti (oppure in forno ventilato a 160 °C circa 8 minuti).

Quando gli involtini di pesce risulteranno dorati in superficie, sfornateli e disponeteli ben caldi su un piatto da portata aggiungendo a vostro piacimento un eventuale contorno di verdure. Buon appetito!

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